Il riso, l’ingrediente principale della cucina Birmana (nonché di tutta la zona del sudest asiatico),è stato donato a Coccole dall’azienda agricola Salvaraja, come atto di solidarietà verso quei popoli.
Certo , non si tratta dello stesso riso, ma è una cosa simbolica che spero apprezziate ……è un riso carnaroli di produzione controllata certificato Parco Ticino, la confezione è di gr.333 ,e l’offerta è libera.
E dato che manca poco a natale, una cara amica appassionata di cucina ha inventato due ricette per il nostro riso, ho assaggiato i due piatti………..libidinosi!!!!!!!!!
Condivido con voi le ricette di Anna Patruno e anche le immagini.
Buon appetito e grazie ANNA!!!!!
Carnaroli alle pere con porri , taleggio DOP e nocciola IGP
Per due persone:
180 gr. di riso carnaroli Azienda agricola Salvaraja,
1 pera Williams ,
1/2 porro,
100 gr. di taleggio DOP,
15 nocciole Tonda Gentile del Piemonte IGP,
1 cucchiaio di pasta di nocciola IGP,
1/2 bicchierino di Calvados.
Soffriggere il porro con il burro, tostare il riso, versare il calvados e fare sfumare, aggiungere metà pera tagliata a cubetti piccoli, portare a metà cottura con brodo vegetale. A metà cottura aggiungere il resto della pera e 10 nocciole tritate grossolanamente, terminare la cottura con il brodo restante, regolare con sale e pepe, mantecare fuori dal fuoco con il taleggio.
Guarnire il risotto con le nocciole intere e le fette di pera caramellate in forno sotto il grill con poco zucchero a velo.
Carnaroli con zucca e peperoni, formaggio di capra e semi di zucca.
150 gr. di riso carnaroli,
1 peperone arancione o rosso di Carmagnola,
150 gr. di zucca mantovana sbucciata,
100 gr. di formaggio di capra fresco,
semi di zucca tostati ( facoltativo: olio di semi di zucca siriana).
Stufare uno scalogno con burro ed olio EVO, tostare il riso, sfumare con vino bianco secco, aggiungere la zucca e il peperone a cubetti piccoli, portare a cottura con brodo vegetale, regolare con sale e pepe. Fuori dal fuoco, mantecare con formaggio di capra. A piacere, guarnire con semi di zucca tostati e un filo di olio di semi di zucca, per dare una nota più tostata ed amarognola.
io so chi è stato!!!
grazie a te, amico mio. cucinare con questo riso è stato un vero piacere 🙂
alla prossima, magari prima della tua partenza birmana riesco a sperimentare qualche altra ricetta, che condividerò volentieri.