Raja Weva verso il sud posto sperduto in mezzo alle risaie e i campi da the (spettacolare!), la mi aspetta Mihinsha con la sua bambina e le altre ragazze, trovate qua dopo essere state violentate dai soldati Tamil, nella guerra terminata da poco. Tutte loro sono rimaste incinta e alcune infette da malattie varie.
A trovarle e stata un impresa non facile con il diluvio e le strade sterrate, ma alla fine io e Miraun (l’autista) siamo riusciti a trovarli. In una casa fatiscente di appena 3 stanze vivono 19 ragazze e i loro bambini, senza praticamente nulla dentro. Lavorano nelle risaia la vicino e guadagnano così da vivere. 6 di loro frequentano una scuola per infermiere ma lo fanno con molta fatica, non avendo i soldi per i libri( la scuola e gratis) e il tempo per studiare.
Un sorriso e un piatto di riso e Dahl (di un piccante….) bastavano per:
comprare la casa accanto alla loro, arredarli di tutto possibile, sistemare il terreno dietro per coltivare frutta e verdura,vestiti per loro e per i bambini,giochi, libri per le scuola d’infermerie e tanti medicine che ho portato.
Alle fine mi hanno offerto una cena fatta da loro a base di curry e pesce. Supppper!!!!
Dopo 5 giorni sono ripartito, ma avevo voglia di rimanere ancora un po!
E’ l’ora per partire verso Kuda Oya…
continuo domani ciaooooooo